Nei neo-genitori è un’attività che provoca un certo stress. Si ha il terrore di prendere le decisione sbagliata, di esagerare con gli arredi o, al contrario, di sottovalutare l’importanza di alcuni elementi che invece sono fondamentali. In realtà le cose sono spesso più semplici di ciò che sembrano, ed è così anche riguardo a come arredare la cameretta di un neonato in arrivo.
Una cosa da tenere ben presente, innanzitutto, è che lo spazio prenderà forma parallelamente alla crescita del bambino. Un neonato non ha grandi necessità, quindi è bene iniziare con le cose indispensabili, utili per i grandi e adatte per il piccolo. Via via si aggiungerà il resto.
Indice
- Una galleria di ispirazioni per arredare la cameretta di un neonato
- Le basi
- Come abbellire la cameretta?
- Che colori scegliere per arredare la cameretta di un neonato?
- Cosa non può mancare nella cameretta di un neonato?
- Culla o lettino
- Cassettiera-fasciatoio
- Una poltrona o una sedia
- Una lampada
- Una mini-palestra
- Una libreria
- Come posizionare i mobili quando si arreda la cameretta di un neonato
Una galleria di ispirazioni per arredare la cameretta di un neonato
Se c’è una stanza in cui ci si può sbizzarrire a decorare le pareti con murali, carte da parati o sticker, quella è proprio la cameretta dei bambini.
Una combinazione di colori molto moderna, che punta sul bianco, sul nero e sui toni di grigio, con un colore d’accento come un bel giallo acceso. Il risultato è un ambiente al contempo elegante e giocoso.
Anche la calda essenzialità dello stile scandinavo si presta perfettamente alla stanza dei più piccoli.
Per chi ama il total white, lo si può declinare anche in una cameretta. Sicuramente non è una soluzione adatta a tutti e troppo bianco alla fine stanca e rende l’atmosfera un po’ gelida.
Ci si può anche divertire a mescolare elementi di stili differenti come degli arredi vintage e delle decorazioni in stile industrial. Grazie a un sapiente uso del colore si potrà poi armonizzare il tutto e renderlo vivace, così da adattarsi agli spazi di bambine e bambini.
Le basi
I concetti basilari da ricordare, per creare un ambiente confortevole, sono pochi:
- temperatura e umidità della stanza: la temperatura dovrebbe aggirarsi tra i 18 e 20 gradi. Il livello giusto di umidità dovrebbe essere attorno al 40% in inverno e 60% in estate. Se serve, si può utilizzare un umidificatore quando l’aria è troppo secca (un termometro che svolga anche la funzione di igrometro può tornare utile). Così come i neonati non vanno coperti più di quanto non ci copriamo noi adulti, allo stesso modo il loro ambiente non dev’essere più caldo rispetto al resto della casa;
- tranquillità e pulizia: per i primi mesi di vita è meglio evitare di riempire la cameretta di peluches, tendaggi pesanti, tappeti o moquette, che sono il nido perfetto per acari e polvere. L’igiene della stanza è importante (ma senza strafare). È bene e non sovraccaricare l’ambiente con troppi stimoli. L’ideale è uno spazio tranquillo e ampio, in cui ci si possa muovere liberamente con il bambino in braccio.
- sicurezza: prediligere mobili ed elementi in materiali naturali — il legno su tutti — ricordando assolutamente di fissare correttamente al muro tutto ciò che potrebbe accidentalmente ribaltarsi.
Come abbellire la cameretta?
Per iniziare a creare il “nido” del proprio piccolo, è possibile scegliere lo stile che si preferisce. Si può seguire quella che è l’atmosfera del resto dell’abitazione, oppure creare una sorta di “isola” con una carattere proprio. L’essenziale è considerare la praticità e l’uso quotidiano: non deve farci vincere concorsi di interior design ma muoverci i primi passi — letteralmente — un bambino.
Questo non significa, tuttavia, rinunciare all’estetica. Ci si può sbizzarrire coi colori, i decori e gli arredi, puntando anche sul fai-da-te, ad esempio recuperando una vecchia culla della nonna, una cassettiera vintage, dei vecchi giocattolo come il sempreverde cavallo a dondolo.
Che colori scegliere per arredare la cameretta di un neonato?
Oltre al sempre valido bianco, si può puntare su una palette pastello, sicuramente più adatta per regalare alla nursery un clima di serenità e relax.
Le vernici materiche vintage prestige di Rio Verde sono perfette. Disponibili in colori come il frappè, il nocciola, il vaniglia, il lattementa, l’anice, il marzapane e il cocco, sono all’acqua e inodori. Utilizzabili su legno, metallo, vetro, muro, plastica e stoffa, hanno scarse emissioni COV e quindi ideali per gli interni e per le camerette dei bambini.
L’arredamento per la nursery di un maschio sarà diverso da quello per una femmina?
Oggi le tendenze puntano sempre più a non differenziare gli arredi in base al genere. Tuttavia ciascuno ha i propri gusti e se si preferisce dare una “impronta” ben definita, optando per i grandi classici come rosa e azzurro, via libera.
Cosa non può mancare nella cameretta di un neonato?
I mobili assolutamente indispensabili non sono molti: culla o lettino, fasciatoio e lampada basteranno. Ma ce ne sono altri molto utili.
Come già accennato, man mano che il bambino crescerà se ne andranno ad aggiungere altri e a togliere alcuni, quindi è importante considerare la stanza dei neonati come un progetto in costante divenire.
Culla o lettino
Assolutamente indispensabile. La scelta tra culla e lettino spetta ai genitori. Si può optare per un acquisto a medio-lungo termine, cioè un lettino a cui aggiungere un “riduttore” morbido, per restringere gli spazi, e paracolpi imbottiti da legare sulle sponde. Oppure orientarsi verso una culla vera e propria, magari con rotelle, per poterla spostare da un ambiente ad un altro.
Il materasso deve essere di ottima qualità, per garantire al piccolo comfort e il miglior riposo. Di norma quelli per neonati sono antisoffoco (o antisoffocamento; e — fa sempre bene ricordarlo — il bimbo va tenuto solo e soltanto a pancia in su). Ce ne sono anche anti-acaro, per evitare allergie. Sarebbe bene pensare anche ad una eventuale tenda o zanzariera per proteggere, d’estate, dalle punture di insetto.
Cassettiera-fasciatoio
Quando il bambino è ancora piccolo, non si ha necessità di un armadio. Può bastare una cassettiera, dato che i vestiti non sono molti e non occupano molto spazio. Oggigiorno si trovano facilmente cassettiere munite di un fasciatoio incorporato sulla parte superiore.
Se invece si ha un mobile a cassettoni recuperato o ristrutturato, basta che abbia un piano ampio e solido, per appoggiare un supporto dove cambiare il bambino.
Una poltrona o una sedia per arredare la cameretta di un neonato
Questa non è per il bambino ma per i genitori. Si rivelerà una scelta saggia e un’ottima alleata nelle lunghe notti passate a calmare i pianti del neonato o durante le poppate notturne.
Per decorarla con un po’ di stile si possono acquistare cuscini abbinati allo stile della cameretta, e una bella coperta calda per l’inverno.
Una lampada
Meglio optare per luci calde e non fredde: le prime rendono l’ambiente più accogliente, mentre le seconde rischiano di dare alla stanza un’atmosfera da museo o, peggio ancora, da sala operatoria.
L’abat-jour può essere posizionata vicino alla poltrona. È preferibile una luce soffusa, abbastanza luminosa per le primissime letture serali ma non troppo, così da evitare di svegliare il piccolo durante la poppata notturna o il cambio del pannolino.
Una mini-palestra
Anche se non è necessaria nei primissimi giorni di vita di un bambino, la palestra per neonati è un accessorio utile per lo sviluppo motorio del piccolo a partire dai 3-4 mesi.
Questo gioco permette al bambino di esercitarsi ad afferrare, prendere e rotolare. Di solito è composto da tappetini morbidi e imbottiti e colorati oggetti pendenti che stimolano la curiosità.
Una libreria
È molto utile scegliere una piccola libreria o comunque uno scaffale dove riporre i libri e i primi giochi del neonato. Meglio che sia bassa e orientata orizzontalmente, in modo che possa essere usata dal bambino in tutte le fasi di crescita. Va ricordato di fissarla al muro per evitare ribaltamenti.
Piccolo suggerimento: non è mai troppo presto per iniziare a leggere a un bambino. Anche se per molto tempo non comprenderà nulla, sentirà comunque la voce rassicurante del genitore, il ritmo della lettura e imparerà ad apprezzare quel momento intimo.
Come posizionare i mobili quando si arreda la cameretta di un neonato
I mobili necessari, come abbiamo visto, sono pochi. Tuttavia è importante posizionarli correttamente.
Il lettino va collocato nel punto più calmo, buio e silenzioso della stanza, lontano da finestre che potrebbero far entrare i rumori della strada, troppa luce o insetti fastidiosi.
Di fianco al lettino va posta la poltrona per l’allattamento o per le coccole prima della nanna e la piccola abat-jour dalla luce soffusa.
Il mobile con il fasciatoio è meglio posizionarlo lontano da porte e finestre, per evitare correnti e spifferi d’aria.
La libreria e la palestra gioco, infine, vanno benissimo vicino a fonti di luce naturale.