La natura ci regala tutto ciò di cui abbiamo bisogno, e questo è certamente uno dei motivi per cui amo utilizzare il legno nelle mie creazioni. Spesso si tratta di materiale già utilizzato o a prezzi davvero accessibili.
C’è qualcosa di magico nel donare nuova vita a uno di questi oggetti, e visto che oggi mi sento un mago, oggi ti insegnerò a ricavare uno sgabello da un tronco di legno. Vediamo ciò che serve.
L’occorrente per ricavare uno sgabello da un tronco di legno
- tronco grezzo
- stucco per il legno
- spatola
- levigatrice
- spazzolatrice
- vernici per il legno: smalto all’acqua brillante universale RL 6560 (blu genziana), fondo finitura all’acqua RP 4060 (opaco trasparente)
Perché abbiamo scelto queste vernici per il legno
Lo smalto all’acqua brillante universale RL 6560 è una vernice inodore, non screpola ed è dotata di una buona pennellabilità. In sua compagnia troviamo il fondo finitura all’acqua RP 4060: un prodotto che ha il merito di donare, a tutte le superfici legnose che incontra, una finitura di pregio. Ti voglio ricordare che è stato già utilizzato qualche settimana fa in questo post, per cui, se te ne è rimasto, hai una buona scusa per riutilizzarlo e non sprecarlo.
Come ricavare uno sgabello da un tronco di legno
- spazzolare il legno
- levigare il legno
- stuccare la parte superiore del tronco
- levigare la parte stuccata
- mescolare lo smalto all’acqua brillante universale RL 6560
- applicare lo smalto – essiccazione: 12 ore
- mescolare la finitura all’acqua RP 4060
- applicare la finitura – essiccazione finale: 5 ore
Ecco fatto. Mentre guardavi il video forse ti sarai chiesto perché ho usato lo stucco. Ebbene, la risposta è semplice: lo stucco serve per rendere più liscia la superficie dove ti siedi. Inoltre, è anche molto utile per realizzare questo effetto “gradient”. Provare per credere!
Buon divertimento e buona vernice!
Curiosità
Esistono tanti modi per far rivivere il tronco di un albero. A Roma, come racconta l’articolo di bioradar.net, un giovane artista gli ha donato sembianze umane. I tronchi mozzi delle aiuole sono diventati vere e proprie opere d’arte.
Effeffe
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