Fin da bambina, Sabina ha coltivato una profonda passione per il colore e per tutto ciò che è creativo. L’emozione di acquistare album, pennarelli e materiali scolastici era per lei un rituale speciale, un ingresso nel suo mondo incantato. Crescendo, ha intrapreso percorsi diversi, ma la passione per la manualità e la trasformazione non l’ha mai abbandonata. A 15 anni ha iniziato a ridipingere i mobili della propria cameretta, sostenuta dal padre che ha sempre creduto nelle sue capacità.
Per anni ha lavorato nel bar di famiglia, dove è comunque riuscita a esprimere il suo estro: decorando torte, realizzando uova di Pasqua, sperimentando e creando, anche nei momenti in cui la quotidianità sembrava spegnere l’ispirazione.
Nel tempo, si è dedicata alla decorazione della ceramica, al restyling dei mobili, alla pittura e alla creazione di orecchini in materiali ricamati o dipinti a mano. Un percorso fatto di sperimentazione, curiosità e amore per il dettaglio.
Finché, dopo una pausa forzata per motivi familiari, è arrivata la decisione fondamentale: trasformare la passione in professione. Non un lavoro qualunque, ma un’attività che potesse riflettere la sua natura profonda e il suo desiderio di — come ama raccontare — «lavorare senza lavorare».
Quattro anni fa, ha scoperto i prodotti Rio Verde e se ne è innamorata, trovandoli strumenti ideali per esprimere la sua creatività in modo professionale e duraturo.
Oggi Sabina, con il suo progetto Due mani di colore, si sente fortunata: ha realizzato il sogno di trasformare il talento in un’attività concreta, coniugando arte, passione e affidabilità.
In provincia di Messina e Catania, a Siracusa, e in zona Licata, San Leone, Naro e dintorni.
Tra i punti di forza del suo lavoro c’è l’utilizzo di tecniche decorative originali, che vanno oltre la semplice laccatura.
Ama applicare effetti materici, creare finiture antichizzate e inserire dettagli dipinti a mano, spesso ispirati alla Sicilia, sua terra d’origine e inesauribile fonte di suggestioni. Ogni pezzo diventa così unico, frutto di un gesto creativo che coniuga tradizione, identità e personalizzazione.
Non si identifica in uno stile d’arredo preciso, anche se mostra una naturale affinità per lo stile shabby chic.
Il suo approccio si basa sull’idea di valorizzare ciò che già esiste, rinnovandolo con gusto e armonia. Crede profondamente nella bellezza della trasformazione sostenibile: rinnovare senza buttare, rispettando la storia degli oggetti e l’ambiente.
Ama le tonalità chiare e delicate, che rispecchiano il suo gusto personale e la ricerca di equilibrio negli ambienti. Tuttavia, non rinuncia a inserire accenti più vivaci: tra questi, il turchese — in tutte le sue sfumature — è uno dei suoi preferiti, perfetto per aggiungere un tocco distintivo e rendere ogni spazio unico. Per lei, la scelta del colore è un gesto creativo, capace di trasformare l’atmosfera e dare personalità a ogni intervento.
Considera i prodotti Rio Verde i suoi alleati ideali. Ne apprezza l’affidabilità, la qualità e la versatilità, che le permettono di affrontare con sicurezza ogni progetto, sia dal punto di vista tecnico che estetico. Per lei, Rio Verde è molto più di una linea di prodotti: è un punto di riferimento quotidiano nel suo lavoro di decoratrice.
Per questo, dice, «non posso che eleggerli tutti come miei preferiti!».
«È stato un lavoro lungo e impegnativo: parete attrezzata, cucina, tavolo, sedie e paraschizzi avevano bisogno di luce e di un grande intervento di recupero. La proprietaria desiderava alleggerire l’ambiente, penalizzato dalla scarsità di luce naturale e da mobili scuri. Cambiare colore era la chiave.
Affidarsi a Renner è stata la scelta migliore: a distanza di tre anni, il risultato si è confermato resistente e duraturo. La preparazione — tra pulizia e ripristino delle superfici — è stata lunga ma fondamentale.
Sulla parete attrezzata ho applicato fregi decorativi che, giocando con luci e ombre, hanno dato nuova profondità alle superfici. Il tono scelto è stato il Cocco di Vintage Prestige, protetto poi con la Finitura effetto naturale.
Per la cucina, dopo un’attenta pulizia e ripristino delle superfici, abbiamo scelto un delicato color crema, ottenuto da una miscela personalizzata su base Vintage Prestige. Alcuni dettagli sono stati volutamente lasciati nel tono noce originale per creare un raffinato contrasto.
Il paraschizzi, invece, è stato valorizzato con i prodotti della linea Floor Prestige nel colore Tortora, mentre le sedie sono state dipinte in armonia con i pensili. Il tavolo, infine, ha una base coordinata e un piano sverniciato e protetto con la Finitura effetto naturale.
Un lavoro completo, che ha dato nuova vita all’intero ambiente: il risultato, mi piace dirlo, è da rivista».
«Questo è uno degli ultimi lavori che ho realizzato ed è stato un progetto un po’ particolare, perché portato avanti a distanza: i proprietari della credenza, infatti, vivono in Germania. Abbiamo definito insieme l’intervento da fare e, fortunatamente, si sono affidati completamente ai miei consigli. Il risultato è stato davvero piacevole.
Come spesso accade, le vere difficoltà emergono solo quando si inizia: il mobile sembrava in buono stato, ma nascondeva alcune crepe che ho dovuto consolidare con dello stucco e carteggiare con cura per riportare tutto in piano.
Ho preparato il fondo con una pulizia profonda a base di acetone, poi ho scelto di lavorare con la linea Evolution, utilizzando le tonalità Seta e Cashmere. Fin dalla prima passata ho apprezzato la stesura uniforme e la coprenza del prodotto.
Infine, ho sostituito i pomelli: un dettaglio semplice ma decisivo per dare al mobile un aspetto completamente rinnovato.
Il risultato finale è fresco, elegante e senza tempo».
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