Cosa c’è di più bello che godersi la bella stagione all’aperto? Magari su un’altalena! Ci si rilassa ancora di più.
Costruire una semplice altalena è divertente e facile. I materiali sono reperibili nei negozi di bricolage: parliamo di tavolette di legno resistenti, corde e vernici all’acqua per il legno. Meglio se un impregnante ceroso RC1*30 di Rio Verde nelle colorazioni trasparente, teak-larici, castagno-noce chiaro, noce, noce scuro e mogano.
I nostri bambini saranno contenti di dondolarsi sulle altalene fai da te. Ma assicuriamoci che siano resistenti e fissate in maniera salda!
Le origini dell’altalena si fanno risalire alla mitologia greca e non sono gioiose come ci si potrebbe aspettare. In Attica si celebrava la festa delle altalene quando l’uva cominciava a maturare. Alcune tradizioni spiegano l’origine della festa collegandola al personaggio di Icaro, il quale dopo aver offerto del vino ai vicini venne da loro ucciso perché sospettato di averli avvelenati. Allora la figlia di Icaro, Erigone, trovato il cadavere del padre, s’impiccò a un albero. La leggenda racconta che il movimento ondulatorio del corpo penzolante senza vita abbia ipnotizzato le coetanee di Erigone, che la imitarono in una sorta di suicidio di massa. Per evitare il diffondersi di questa terribile abitudine si inventò l’altalena, che permetteva alle giovani di librarsi nell’aria senza perdere la vita. Fu così che l’altalena divenne un gioco e un divertimento, ruolo che conserva ancora oggi.
Il collegamento della festa ai riti della vendemmia mostra il carattere originariamente bacchico e conviviale che questo simpatico gioco all’aperto conserva spesso ancora oggi.