Essendo l’ultimo posto che si vede, prima di addormentarsi, e il primo in cui ci si ritrova appena ci si sveglia, le camere da letto sono probabilmente le stanze in cui il colore utilizzato influisce di più nel modo e nello stato d’animo in cui le si vive. Questo vale anche per quelle dei bambini. Che si tratti di neonati o di ragazzini che ormai stanno entrando nell’adolescenza, le scelte cromatiche sono assai importanti. Soprattutto per quanto riguarda le pareti. Ecco quindi 100 nuove idee per la pittura delle camerette dei bambini, che passano in rassegna diverse tonalità. Non mostreremo solo i colori più gettonati — i classici blu/azzurro per i maschi e rosa per le femmine (crediamo sia ormai ora di abbandonare questo binomio assai scontato) — ma anche tonalità inaspettate e pareti decorate.
L’importante è tener conto che non è solo il colore dei muri a creare l’atmosfera o lo stile di un ambiente, ma il modo in cui gli elementi — quindi anche gli arredi, il pavimento, gli accessori — dialogano tra loro. Per questo può essere utile ripassare la “regola del 60-30-10”.
Come ispirazione consigliamo inoltre la palette pastello della nostra linea di vernici materiche Vintage Prestige. Sono a base acquosa ed esenti da sostanze problematiche per la salute di chi le utilizza e dell’ambiente. Inoltre si possono usare su moltissimi materiali: legno, metallo, vetro, tessuto, plastica e anche muro. Nel caso delle pareti, tuttavia, non essendo traspiranti vanno adoperate solo su piccole aree, così da mantenere la salubrità della stanza. Si possono però usare tranquillamente sugli arredi e gli accessori, così da abbinare perfettamente gli elementi della cameretta ai colori dei muri.
- Le camerette in tonalità di blu
- Le camerette in tonalità di rosa
- Le camerette in tonalità di rosso
- Le camerette in tonalità di giallo
- Le camerette in tonalità di verde
- Le camerette in tonalità di viola
- Le camerette in tonalità di grigio
- Le camerette con vernice lavagna
- Le camerette in tonalità multicolore
- Le camerette in tonalità di bianco
- Le camerette con pareti decorate a tema montagna
- Le camerette con pareti decorate con arcobaleni
- Le camerette con pareti decorate a pois o simili
Le camerette in tonalità di blu
Pur essendo la scelta ovvia per la cameretta dei bambini, il blu — e le sue tante tonalità — è un colore senza tempo che si adatta perfettamente a chiunque, maschio o femmina, di ogni età.
Tinta calma e tranquilla per eccellenza, può in realtà assumere diverse “personalità” — vivace, elegante, sobrio — in base alla sfumatura e soprattutto agli abbinamenti con pavimenti e mobili.
Se blu e bianco è la combinazione più classica, un’interessante alternativa è combinarlo con il legno naturale, specialmente se si sceglie di arredare in stile scandinavo, quindi usando molto legno e linee essenziali.
Bastano poi alcune decorazioni a parete (stencil o adesivi in vinile) per dare un tocco sbarazzino o sognante alla stanza.
Le camerette in tonalità di rosa
Come per il blu/azzurro, anche qui ci troviamo di fronte a un classico per le camerette delle bambine.
Il rosa, però, ha tante sfumature, e nelle tonalità pastello più tendenti al neutro si può benissimo adoperare anche nelle stanze da letto dei maschi.
Spesso usato con arredi pure rosa (ma meglio non esagerare, per evitare l’effetto bomboniera), come il blu si abbina bene al bianco ma anche al legno naturale. Quest’ultima scelta è sicuramente la più moderna, perché aiuta a stemperare un po’ la stucchevolezza del rosa.
Le camerette in tonalità di rosso
Col rosso cominciamo finalmente a uscire dalle tinte “appiccicate” a un genere. Come colore non gode di grande successo nelle camere da letto, e questo è dovuto al fatto di essere considerato “troppo energetico”, quindi poco adatto al luogo in cui si dovrebbe riposare.
Qui però parliamo di camerette dei bambini, che sono quasi sempre anche un luogo di giochi, quindi… perché no?
Il miglior abbinamento è col bianco oppure con una palette di colori caldi (giallo, arancione, viola). Il consiglio è di non intervenire su tutte le pareti e sul soffitto ma di focalizzarsi solo su uno o due lati della stanza, così da non andare ad appesantire troppo l’atmosfera.
Le camerette in tonalità di giallo
Come il rosso, anche il giallo è legato all’energia e all’allegria. Quindi vale lo stesso discorso fatto prima: azzardato per le stanze da letto degli adulti ma perfetto per quelle dei bambini.
Piace indifferentemente a maschi e femmine, e si abbina — soprattutto nelle tonalità pastello — a quasi tutti i colori. Il giallo si sposa particolarmente bene con i grigi, il bianco e le tinte naturali del legno.
Anche in questo caso, piuttosto che verniciare tutte le pareti, meglio lasciarne solo una o due, scegliendo bene quelle da mettere in evidenza (ad esempio la parete in cui si trova la scrivania, quella dietro al letto oppure quella con le librerie e gli scaffali pieni di giochi).
Le camerette in tonalità di verde
Il verde evoca immediatamente la natura ed è un’ottima scelta per le camerette dei bambini e dei ragazzini di ogni età.
È un colore che comunica calma (specie nelle sfumature pastello e in quelle un po’ più fredde).
Si abbina bene al legno naturale, al bianco, a tutte le tonalità terrose (dall’ocra al marrone) ma anche ad altri verdi e persino al rosa e al nero.
Il pavimento in parquet è l’ideale, soprattutto in stanze in stile nordico.
Le camerette in tonalità di viola
Un’alternativa al rosa, con meno connotazioni di genere. Da sempre associato alla spiritualità e al mistero, il viola potrebbe sembrare un’opzione azzardata per la camera dei piccoli. In realtà regala una certa personalità all’ambiente, né troppo seria né troppo giocosa.
L’abbinamento migliore è con il bianco, con il nero e con i grigi.
Le camerette in tonalità di grigio
Se a prima vista potrebbe sembrare una scelta insolita per la cameretta dei piccoli, in realtà il grigio è un opzione molto moderna ed elegante.
Il “segreto”, in questo caso, è giocare coi colori d’accento, anche molto intensi, che grazie al grigio risaltano ancora di più, senza però generare caos.
Consigliamo quindi di declinare la stanza sui grigi, combinandovi del bianco e del legno naturale, e scegliendo poi un colore più deciso (il verde, il giallo, il rosso, il rosa, il blu) per alcuni elementi da far spiccare. Ad esempio sedie, cuscini, stampe, biancheria, lampadari, cesti per i giocattoli.
Altro pregio del grigio: può accompagnare il bambino o la bambina per tutti gli anni della crescita, fino all’adolescenza e oltre, senza stancare mai.
Le camerette con vernice lavagna
Qual è una delle cose che i bambini di tutte le età amano di più fare? Disegnare. E se c’è possibilità di farlo su un muro, meglio ancora!
Diffusasi negli ultimi anni, la vernice lavagna è capace di far tornare piccolo chiunque.
L’importante è scegliere bene la parete da pitturare (il consiglio è di farlo solo su una, e possibilmente non quella con l’area maggiore).
In questo modo sarà personalizzabile potenzialmente all’infinito. Basta passare un colpo di spugna e si può rifare tutto.
E oltre ai disegni, perché non usarla anche per cose più utili? Tipo segnare l’orario scolastico, o la lista dei compiti da fare.
Pro: i bambini ci si divertono un mondo.
Contro: preparatevi a passare la scopa molto spesso, per via della polvere di gesso.
Le camerette in tonalità multicolore
Se c’è una stanza in cui il caos visivo non è per forza un difetto, quella è proprio la stanza dei bambini.
Se si è incerti su un colore, perché allora non puntare su tanti colori?
Lo si può fare verniciando le pareti di tinte diverse e usando arredi e accessori multicolore, ma anche andando ad intervenire sui mori con pitture geometriche che danno movimento e dinamismo.
L’importante è cercare di non affollare troppo l’ambiente di elementi e — sappiamo quanto questo sia difficile in una cameretta — mantenere un certo ordine.
Le camerette in tonalità di bianco
Il classico dei classici. Se per una cameretta il bianco potrebbe sembrare un’opzione noiosa e priva di personalità, in realtà va pensato con una “tela vuota”, da riempire quindi di elementi.
Suggerendo naturalmente un’idea di ordine e pulizia, il bianco permette di sbizzarrirsi con gli arredi e i decori: quindi muri da riempire e mobili dalle linee anche molto bizzarre.
Come abbiamo già detto riguardo al grigio, si può puntare su un colore acceso e farlo risaltare usandolo come tonalità d’accento.
Il bianco, inoltre, si sposa eccezionalmente bene con il legno naturale, regalando un’atmosfera calda e accogliente.
Le camerette con pareti decorate a tema montagna
Usando stencil o vernice, è possibile andare a intervenire su una parete (sconsigliamo di farlo su più di una) decorandola con figure, geometrie o paesaggi.
Negli ultimi anni tra gli “scenari” preferiti per le camerette dei bambini ci sono le montagne, soprattutto quelle stilizzate, che permettono di abbinare due o tre colori. È importante scegliere una palette armonica (puntando ad esempio sui colori pastello, come quelli di Vintage Prestige).
Le altri pareti — per far risaltare ancora di più quella “montuosa” — è preferibile che rimangano di colori neutri, come il bianco, il grigio o il beige.
Le camerette con pareti decorate con arcobaleni
Oltre alle montagne, un altro tema molto gettonato è quello degli arcobaleni, anche questo ottenibile con stencil o vernici.
Lo si può fare su pareti di qualsiasi colore e, in base all’età di chi abita la stanza e allo stile della medesima, scegliere tra diversi tipi di arcobaleno. Se ne possono fare di bellissimi anche senza andare a scomodare i famosi 7 colori e puntando invece su poche tinte ben scelte e in stile ultramoderno, oppure etnico.
Le camerette con pareti decorate a pois o simili
Le decorazioni a stencil o sticker possono anche essere più minimali.
Ecco quindi pois, stelle, gocce, cuori…
Si possono applicare sia a pareti bianche che colorate, cercando comunque di stare dentro alla palette cromatica che si è scelta.
Una bella idea è usare sticker o vernici metallizzate. In questo caso si possono abbinare arredi ed elementi grazie alle vernici Golden Prestige di Rio Verde.
Sono prodotti a base acquosa, si possono applicare a legno, vetro, metallo, plastica, muro e tessuti. Su legno non serve nemmeno carteggiare.
Inoltre non presentano sostanze nocive per la salute, quindi sono tranquillamente utilizzabili nelle camerette dei bambini.