Home » Decoratrice a Bologna e Potenza: Francesca Avallone
Il percorso di Francesca è iniziato nel 2016, dopo la laurea in Architettura dei giardini e paesaggistica conseguita a Roma. Trasferitasi a Bologna, ha frequentato un corso base di decorazione e restauro del mobile, che ha segnato una svolta inattesa ma decisiva nella sua vita professionale.
Spinta dalla curiosità e dal desiderio di sperimentare, ha affittato il suo primo laboratorio, iniziando a trasformare i primi mobili. È l’inizio di un cammino fatto di passione e cambiamenti: nel tempo ha affrontato diversi lavori, tra cui un’esperienza significativa in falegnameria, ma il recupero e il restyling degli arredi rimangono una costante irrinunciabile.
Oggi il suo lavoro abbraccia diversi ambiti: dal restyling del mobile alla decorazione delle pareti, dal visual merchandising alla tappezzeria di sedute e complementi d’arredo.
Francesca accoglie ogni nuova sfida creativa con entusiasmo, mettendo al centro l’ascolto e la cura per i desideri di chi si affida a lei. Ogni progetto è un’occasione per unire estetica e funzionalità, recupero e innovazione, trasformando gli spazi in ambienti che raccontano storie.
Si divide tra la zona di Potenza, in Basilicata, e quella di Bologna, in Emilia-Romagna.

Uno dei principali punti di forza di Francesca è la capacità di realizzare decorazioni con pattern geometrici, righe e pois, che sono diventati una sorta di firma stilistica all’interno dei suoi progetti.
La sua versatilità le consente comunque di spaziare con naturalezza tra tecniche e lavorazioni differenti, adattandosi con creatività e precisione alle richieste più diverse.
Tra tutti i materiali, il legno rimane il suo preferito: una materia viva e autentica, che le permette di esprimere al meglio il proprio approccio artigianale e progettuale.
Predilige gli stili d’arredo che le permettono di giocare con colori, forme e accostamenti insoliti. Ama la libertà espressiva che caratterizza il boho chic, la pulizia del design contemporaneo, l’essenzialità dello stile scandinavo e la ricchezza compositiva dello stile eclettico.
Tra tutti, però, ha una particolare predilezione per i mobili in stile Art Déco, con le loro linee eleganti, le geometrie raffinate e i dettagli preziosi, che rappresentano per lei una fonte costante di ispirazione.
Francesca ha una spiccata predilezione per i colori intensi e i contrasti netti. Ama osare con accostamenti cromatici audaci, spesso inaspettati, ma sempre studiati per ottenere un forte impatto visivo e una precisa identità stilistica.
Tra tutti, il contrasto che preferisce — e che considera anche il più essenziale ed efficace — è quello tra bianco e nero: una combinazione senza tempo, capace di conferire eleganza, chiarezza e forza espressiva a qualsiasi ambiente o superficie.
La linea Vintage Prestige, soprattutto nelle tonalità Liquirizia e Fiordilatte, due colori che le permettono di creare contrasti marcati e decorazioni d’effetto, perfettamente in linea con il suo stile deciso e grafico.
Ama spesso lasciare alcune parti del mobile a legno grezzo per valorizzarne la matericità, e in questi casi sceglie la Finitura effetto naturale, ideale per proteggere senza alterare l’aspetto autentico del materiale.

«Questo progetto è stato particolarmente entusiasmante perché un po’ fuori dal comune, sia per il materiale che per la destinazione d’uso: mi sono stati affidati dei bidoni metallici di olio vuoti da trasformare in tavoli per un bar.
Per prima cosa ho trattato le superfici: ho rimosso la ruggine e applicato un primer per metallo. Poi è iniziata la parte più creativa, quella che preferisco: la decorazione.
Ho usato i colori Grafite, Cashmere e Salvia della linea Evolution, aggiungendo il Promotore di Adesione, e realizzato motivi geometrici con gli stessi colori, integrando anche il tono Cotone.
Per i piani d’appoggio ho recuperato dei pannelli, che ho trattato con Hybrid Resolve incolore, perfetto per garantire resistenza all’esterno. Un lavoro davvero stimolante e fuori dagli schemi!».

«Tornando in paese, ho scoperto che cantine e vecchie case nascondono veri tesori, come queste sedie, che avevano solo bisogno di una bella rinfrescata.
Ho deciso di schiarirle con il color Marzapane della linea Vintage Prestige, e di riportare a legno alcune parti sverniciandole e poi applicando una velatura color Lino della linea Evolution, proteggendole infine con la Finitura effetto naturale».