La scelta di PANTONE 17-1230 Mocha Mousse come Colore dell’Anno 2025 non è stata una grande sorpresa. Da tempo, infatti, i colori neutri, caldi e terrosi dominano le tendenze, soprattutto nell’interior design, ma anche nella moda, nel branding e in altri settori creativi. Queste tonalità riflettono un desiderio collettivo di comfort, autenticità e connessione con la natura, rispondendo ai bisogni estetici ed emozionali del nostro tempo.
Per il 2025, il Pantone Color Institute ha deciso di abbracciare questa sensibilità con una sfumatura avvolgente di marrone, ispirata alla ricchezza del cacao, del cioccolato e del caffè. Mocha Mousse è un colore che incarna non solo il lusso discreto, ma anche il calore rassicurante di cui abbiamo bisogno in un mondo in continua evoluzione.
Il colore dell’anno 2024 secondo Pantone è il Mocha Mousse
Ogni anno, fin dal 1999, il Pantone Color Institute, fondato dall’azienda statunitense Pantone, seleziona un colore che possa rappresentare il cosiddetto zeitgeist, lo spirito del tempo, interpretando tendenze culturali, sociali ed estetiche.
Si tratta una mossa di marketing azzeccatissima, ormai imitata da molte altre realtà, e capace di creare una notevole attesa e altrettanto rumore: ad ogni uscita del Color of the Year, se ne parla praticamente ovunque — tra gli addetti ai lavori e non — e in breve tempo il mercato e i cataloghi delle aziende si riempiono di grafiche e prodotti che rimandano alla tonalità scelta.
Che colore è il Mocha Mousse?
Descritto come “autentico e accessibile”, questo marrone incarna il desiderio universale di momenti di piacere personale.
Secondo Leatrice Eiseman, Executive Director del Pantone Color Institute, «sofisticato e lussureggiante, ma allo stesso tempo un classico senza pretese, PANTONE 17-1230 Mocha Mousse estende la nostra percezione dei marroni dall’essere umile e radicata ad abbracciare aspirazioni e lusso. Infuso di sottile eleganza e raffinatezza terrosa, PANTONE 17-1230 Mocha Mousse presenta un tocco di glamour discreto e delicato».
Un marrone che parla di piaceri quotidiani
Si tratta di una tonalità neutra, calda, morbida (come una mousse, appunto), accogliente, che — per citare Pantone — «fa eco al nostro desiderio di comfort e piaceri semplici». In un’epoca di cambiamenti rapidi e continue sfide (basta guardare fuori dalla finestra, metaforicamente e letteralmente, per accorgersene. A tutti i livelli: geopolitico, economico, climatico…) il Mocha Mousse è una sorta di “rifugio cromatico”. Saldo, rassicurante, e al contempo capace di offrire una sorta di “fuga” dai crucci quotidiani, alla ricerca di quelle sensazioni semplici eppure ricche che rimandano a ingredienti e ritualità familiari: la pausa caffè, il cioccolatino da scartare come un tesoro dopo un buon pasto.
Senza fare chiasso, il marrone scelto da Pantone incarna anche un’eleganza sottile. È un colore neutro in grado di distinguersi, così come di integrarsi perfettamente all’interno di molte tavolozze cromatiche, assumendo il ruolo di protagonista o semplicemente accompagnando, integrando e valorizzando altre tinte.
Come arredare con il Mocha Mousse e con che colori abbinarlo
Come già detto, questo marrone si adatta a una vasta gamma di palette, valorizzando sia i design minimalisti sia quelli più elaborati. Che si tratti di interni eleganti, moda sofisticata o grafiche accattivanti, questa tonalità riesce a creare un equilibrio perfetto tra comfort e modernità.
La sua capacità di rimandare a sensazioni tattili, profumi e sapori come quello del cacao e del caffè, lo rende particolarmente attraente nel settore dell’interior design, dove gli spazi vogliono sempre più evocare un senso di accoglienza e benessere.
Tra gli abbinamenti più affascinanti troviamo:
- colori neutri caldi come il beige e il crema, o come il Nocciola della linea di vernici Vintage Prestige di Rio Verde. Per un effetto ton-sur-ton morbido e rilassante, ideale in interni minimalisti o atmosfere accoglienti;
- grigi caldi, che aggiungono un tocco molto contemporaneo, perfetto per ambienti eleganti, di una raffinatezza quasi classica. Un esempio: il Marzapane e il Tartufo della succitata Vintage Prestige;
- blu e verdi polverosi come il fiordaliso o, sempre in Vintage Prestige, l’Anice e il Lattementa, o ancora il per un contrasto elegante e sofisticato, adatto sia agli interni che alla moda;
- rossi scuri e intensi come il bordeaux, il melanzana, o l’Amarena di Vintage Prestige;
- sabbia e ocra, in una palette rilassata e bilanciata, adatta a contesti mediterranei o boho-chic;
- rosa cipria o blush: un abbinamento morbido e romantico, ideale per spazi accoglienti o collezioni primaverili;
- neri intensi, come il Grafite della nuova linea Evolution di Rio Verde, che enfatizzano l’eleganza senza tempo di Mocha Mousse;
- oro opaco o bronzo: per dettagli metallici che amplificano l’effetto glamour discreto di colore dell’anno 2025. In questo caso possiamo utilizzare l’Oro bruno e l’Oro giallo della linea di vernici per effetti metallizzati Vintage Prestige di Rio Verde.