Quando si pensa ai colori pastello vengono in mente i coni gelato, le caramelle e lo zucchero filato. I macarons e le codette di zucchero. E poi teneri peluches, bambole, fatine e unicorni; la primavera, la gioia, gli anni verdi della gioventù. Ma le tonalità delicate e rassicuranti dei colori pastello non sono legate soltanto all’immaginario infantile. Ormai da tempo hanno preso piede nel mondo della moda, della grafica, del design e dell’arredamento.
Una galleria di ispirazioni color pastello
I colori pastello rendono accogliente una stanza. Si può giocare con la stessa tinte su diversi elementi, per dare uniformità ed eleganza, come in questa luminosa camera da letto.
In una stanza dominata dalle tinte scure, le tonalità pastello aiutano ad alleggerire l’atmosfera e a illuminare l’ambiente.
Una cucina in stile scandinavo e minimale diventa più accogliente con un frigorifero vintage dai toni pastello.
Nella cameretta dei bambini si possono dipingere immagini sulle pareti con colori pastello che risulteranno rilassanti e non chiassose, ideali per la nanna.
Per rinnovare con poca spesa un bagno, sarà sufficiente colorare una o più pareti di un colore pastello, magari abbinando accessori della stessa tinta.
Che cosa sono i colori pastello?
Le caratteristiche principali dei colori pastello sono la scarsa saturazione (che è l’intensità di una tinta) e l’elevata luminosità. Sono dunque le tonalità tenui, che con gli smalti si ottengono aggiungendo una base bianca al colore pieno.
Tali tinte si chiamano pastello in riferimento ai cosiddetti pastelli morbidi, bastoncini colorati di forma cilindrica o squadrata prodotti mescolando il pigmento con una ridotta quantità di legante. Si usano a secco, puri, senza bisogno di diluirli.
Quali sono i colori pastello?
Ecco le principali tinte pastello, insieme ai luoghi e agli ambienti per cui sono più adatte.
- Azzurro pastello: legato a leggerezza e tranquillità. Ricorda il mare calmo ed è particolarmente indicato per camere da letto e bagno. Si abbina bene con il legno naturale. Dona un’aura romantica se associato a pizzi e ceramiche antiche.
- Verde pastello: evoca calma e, come l’azzurro, viene valorizzato dall’accostamento con il legno naturale, ma anche con tonalità chiare come il beige e il crema. Può essere impiegato in molti stili d’arredo.
- Arancione pastello: più caldo, si abbina bene al marrone, al legno e tutti quei colori che richiamano la terra. Va benissimo in un ambiente rustico o industriale.
- Giallo pastello: a differenza della tinta satura, è un colore molto facile da usare. È perfetto sia per ambienti interni che esterni (come i muri della casa), dalle camerette per i neonati fino a salotti moderni.
- Rosso pastello: molto usato per le camere da letto ma anche per i salotti. È estremamente versatile sia in ambienti più moderni che classici. Si abbina sia con il legno sia con tonalità più scure.
Ci sono poi altre tinte che possono rientrare nel novero dei colori pastello, come il rosa, il lilla, l’ametista e alcune sfumature di grigi e marroni.
Le 5 regole
1: abbinare colori pastello a colori neutri
È un accostamento sempre vincente. Tonalità come il beige, il crema, i bianchi e i grigi regalano profondità ai colori pastello, coi quali si intonano perfettamente. In questo modo si evita anche il cosiddetto “effetto bomboniera”, capace di rovinare completamente un ambiente per il troppo uso di colori tenui.
2: usare solo uno o due colori pastello alla volta
Nell’ottica di una ricerca di armonia ed equilibrio cromatico, meglio evitare di adoperare troppe tinte pastello in un ambiente.
Il consiglio è di valutare bene gli elementi già presenti per scegliere poi quelle più adatte.
Con mobili in legno scuro, ad esempio, si potrà andare a impiegare arancione e verde pastello.
In una camera in cui dominano il bianco o il beige meglio associare azzurro e rosso pastello oppure, in alternativa, lilla e giallo pastello. Nelle stanze da letto, ad ogni modo, è importante puntare sul colore che si ritiene più rilassante, dunque la scelta sarà del tutto personale — basta sempre non esagerare con troppe tinte.
Il bagno sarà invece meglio valorizzato con azzurro, verde o rosa (sia per le piastrelle che per i tessuti).
In cucina ci si può sbizzarrire con giallo e verde, ma anche azzurro, rosa e rosso pastello (magari su frigoriferi laccati o pensili).
3: qualche volta si può osare con più di due colori pastello
In qualche caso particolare è possibile infrangere la regola precedente, la numero 2.
L’esempio più evidente è la cameretta dei bambini, dove ci si può sbizzarrire senza troppi patemi d’animo, all’insegna dell’allegria e della giocosità. Anzi, più colori ci saranno e meglio è.
Questo vale, ma solo in alcuni casi, pure per cucine e salotti. Ad esempio in grandi open space in cui gli spazi si confondono e i “punti focali” sono molti. Evitare assolutamente, invece, in stanze troppo piccole.
4: impiegare una stessa tinta pastello su più elementi
Richiamare la medesima tinta pastello in diverse zone della stanza e su elementi differenti per dimensione, materiale e texture permette di armonizzare l’ambiente al contempo creare dinamismo e profondità.
Una volta scelto il colore, lo si potrà riproporre (senza abbondare troppo) su arredi, complementi, accessori e pareti. Il fatto di utilizzarlo su diversi materiali potrebbe però essere un problema. È infatti difficile trovare la stessa tinta per tessuti e parti metalliche, legno e muro. In aiuto arrivano però le vernici della linea Vintage Prestige di Rio Verde.
Si tratta di un prodotto extra-opaco che può essere applicato su legno, metallo, vetro, muro, stoffa e plastica. In tal modo sarà più semplice personalizzare oggetti e pezzi d’arredo che già si possiedono, oppure nuovi, o acquistati nei mercatini dell’usato.
Si va dal frappè (rosa antico) al vaniglia (giallo pastello), dal lattementa (verde pastello) all’ anice (azzurro pastello), più le tonalità neutre del marrone (dal color nocciola al marzapane).
5: i colori pastello vanno bene con ogni stile d’arredo
Se usati con parsimonia e gusto, i colori pastello possono valorizzare diversi stili d’arredo: ravvivano e illuminano ambienti troppo scuri; riscaldano e umanizzano stanze eccessivamente minimal e fredde; smorzano l’effetto “scatola” del total white.
Le tendenze con le quali le tinte pastello regalano più soddisfazioni sono comunque lo shabby chic, il provenzale, il boho chic e il cottagecore.
La delicatezza di questi colori, infatti, si sposa benissimo con la ricercatezza di questi stili molto legati al mobilio vintage e ad arredi e oggetti dall’aria usata e vissuta, che con un paio di mani di Vintage Prestige si possono trasformare senza troppa difficoltà in arredi contemporanei e di sicuro effetto.